A cosa serve l'Artiglio del Diavolo?

  03/07/2024- Pubblicato in I consigli di Farmacie Ravenna

Prima che la medicina divenisse "scientifica", per curare un malanno o una ferita si utilizzavano dei rimedi naturali che oggi vengono considerati come "medicina tradizionale". In natura infatti esistono tantissime piante dalle proprietà benefiche e che, nel corso della storia, hanno trovato impiego in tantissime problematiche diverse. Una di queste è l'artiglio del diavolo

Scopriamo tutto su questa pianta Sudafricana nel nostro articolo!

Che cos'è l'artiglio del diavolo?

L'artiglio del diavolo, noto scientificamente come Harpagophytum Procumbens, è una pianta originaria delle regioni desertiche del sud africa, tra Namibia e Botswana. Appartenente alla famiglia delle Pedaliacee, deve il suo nome comune alla caratteristica forma dei suoi frutti che somigliano proprio a degli artigli. Oltre ad esser impiegata nella medicina tradizionale africana, l'artiglio del diavolo è ormai ampiamente riconosciuta per le sue proprietà medicinali anche dalla medicina moderna. 
La parte impiegata e maggiormente utilizzata a scopo terapeutico è la radice secondaria tuberosa, ricca infatti di composti attivi utili nel trattamento delle infiammazioni. 

A cosa serve?

Gli estratti di artiglio del diavolo sono comunemente utilizzati per le loro proprietà antinfiammatorie e analgesiche. Questi effetti rendono la pianta particolarmente utile nel trattamento dei dolori articolari e muscolari, inclusi quelli associati a condizioni croniche come l'osteoartrite e l'artrite reumatoide.

Studi clinici hanno dimostrato che l'assunzione regolare di integratori a base di artiglio del diavolo può contribuire a ridurre il dolore e migliorare la mobilità articolare, senza gli effetti collaterali tipici dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Oltre alle sue applicazioni nel trattamento delle patologie reumatiche, l'artiglio del diavolo è anche utilizzato per alleviare problemi digestivi quali dispepsia, perdita di appetito e disturbi gastrointestinali minori, grazie alle sue proprietà digestive e toniche.

È importante sottolineare che, nonostante i benefici attribuiti all'artiglio del diavolo, l'uso di questa pianta dovrebbe essere sempre supervisionato da un professionista sanitario, soprattutto in caso di gravidanza, allattamento o presenza di altre patologie croniche. L'automedicazione può comportare rischi significativi ed è essenziale una valutazione individuale per determinare la sicurezza e l'efficacia.

Che differenza c'è tra l'arnica è l'artiglio del diavolo?

L'arnica e l'artiglio del diavolo sono due rimedi naturali ampiamente utilizzati nel campo della medicina alternativa per il trattamento di dolori e infiammazioni, ma presentano caratteristiche e utilizzi distinti. Vediamole insieme:

  • arnica: si tratta di una pianta di origine europea e nota per le sue proprietà antinfiammatorie, analgesiche e antisettiche. Viene utilizzata per lenire contusioni, distorsioni, dolori muscolari e artriti. Risulta infatti particolarmente efficace nel ridurre lividi, gonfiori e traumi minori. I fiori sono impiegati principalmente sotto forma di gel, unguenti e pomate ad uso topico;
  • artiglio del diavolo: abbiamo già detto di come sia una pianta africana impiegata nel trattamento di infiammazioni e distorsioni muscolari. Le radici, a differenza dell'arnica, sono lavorate anche in polveri, capsule ed estratti liquidi da assumere in via orale. 

Nonostante le piante abbiano utilizzi simili, è bene sottolineare come l'impiego vada valutato a seconda della problematica da trattare. 

Integratori a base di Artiglio del Diavolo

Ampiamente utilizzato e riconosciuto, l'artiglio del diavolo è protagonista di numerosi rimedi naturali che possono aiutare a trattare diverse problematiche. Ecco una lista di prodotti stilata dal team di Farmacie Ravenna:

  • Body Spring Integratore di Artiglio del Diavolo: Integratore alimentare a base di artiglio del diavolo. Utile per il benessere e la protezione delle funzioni articolari. Formato da 50 compresse;
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  • Linimento Artiglio del Diavolo Forte: un ottimo rimedio per i problemi muscolari, oltre che osteo-articolari. Ideale per calmare i fastidi acuti di ordine muscolare. Dona una temporanea sensazione di calore. Flacone da 50ml;
  • Aboca Artiglio del Diavolo: integratore per sostenere e proteggere il benessere delle articolazioni. Ideale per chi segue sport intensi o desidera solamente prendersi cura delle proprie articolari. Formato da 50 opercoli;

Rimedi Naturali e Creme

Molto popolari e spesso utilizzate come primo presidio medico nel trattamento di dolori articolari, muscolari o infiammazioni, ci sono le creme topiche a base di Artiglio del Diavolo. Ecco qualche prodotto:

  • Dulàc Artiglio del Diavolo Gel 98% Extra Forte: gel a base di Artiglio del Diavolo perfetto per massaggi intensi e rinfrescanti, garantendoti sollievo immediato da tensioni muscolari e articolari. Formato da 300ml;
  • Reumatonil Crema gel con Artiglio del Diavolo 50ml: crema gel che per l’azione dei suoi principi funzionali vegetali (artiglio del diavolo e capsico), associati all’azione sinergica di glucosamina e condroitin solfato, è utile in tutti casi in cui sia necessario ripristinare le normali condizioni cutanee. Formato da 50ml;
  • Marco Viti Artiglio del Diavolo Crema Lenitiva 100ml: una crema innovativa e lenitivac che offre comfort nelle sofferenze muscolari, un alleato essenziale per il benessere muscolare. Formato da 100ml.
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Quando si tratta di scegliere la migliore crema a base di artiglio del diavolo, è fondamentale considerare alcuni fattori chiave che ne determinano l'efficacia e la sicurezza.

  • composizione: la qualità degli ingredienti è essenziale. Una buona crema dovrebbe contenere un'alta concentrazione di estratto di artiglio del diavolo, idealmente standardizzato per garantire una quantità costante e efficace dei principi attivi, come l'arpagoside. Ingredienti aggiuntivi come l'arnica, il mentolo e l'olio essenziale di rosmarino possono potenziare l'effetto terapeutico;
  • purezza e origine: È importante verificare la provenienza delle materie prime. Le piante coltivate in aree incontaminate garantiscono un prodotto finale privo di pesticidi e sostanze chimiche nocive;
  • assorbimento: Una crema efficace deve avere una buona capacità di penetrazione cutanea per agire direttamente sulle zone interessate. Formulazioni a rapido assorbimento evitano la sgradevole sensazione di unto sulla pelle.

Avvertenze e possibili controindicazioni

Tuttavia, come ogni rimedio naturale, l'uso dell'artiglio del diavolo non è esente da avvertenze e possibili controindicazioni che devono essere attentamente considerate. Gli effetti collaterali più comuni dell'assunzione dell'artiglio del diavolo includono disturbi gastrointestinali come diarrea, nausea e mal di stomaco. In rari casi, possono verificarsi reazioni allergiche cutanee.

E' fondamentale consultare un medico prima di iniziare qualsiasi trattamento a base di artiglio del diavolo, specialmente se si soffre di patologie preesistenti o si stanno assumendo altri farmaci. L'artiglio del diavolo può infatti interagire con alcuni farmaci anticoagulanti.

Inoltre, può influenzare l'efficacia dei medicinali per la pressione alta e per il diabete. Le persone affette da ulcere gastriche o duodenali dovrebbero evitare l'assunzione dell'artiglio del diavolo in quanto questa pianta può aumentare la produzione di acidi gastrici, peggiorando la condizione. Allo stesso modo, chi soffre di calcoli biliari o problemi legati alla cistifellea dovrebbe astenersi dall'utilizzarlo poiché può stimolare la produzione della bile e causare complicazioni.

Le donne in gravidanza o in fase di allattamento devono evitare l'uso dell'artiglio del diavolo a causa della mancanza di sufficienti studi clinici che ne garantiscano la sicurezza in queste delicate fasi della vita. Anche i bambini dovrebbero evitare l'uso senza una stretta supervisione medica.

 
Laureata nel 1996 presso la facoltà di Farmacia dell' Ateneo di Ferrara, sono farmacista presso Ravenna Farmacie Srl da almeno 20 anni. Entusiasta del mio lavoro, l'attività in farmacia mi ha indotto ad approfondire nel tempo alcune tematiche; pertanto ho conseguito alcuni Master, in Medicina Olistica ed Ecologia ed in Alimentazione Energetica secondo la medicina tradizionale cinese. Nel tempo libero svolgo privatamente attività di consulenza in ambiente alimentare. Mi piace viaggiare e associo sport e movimento ad ogni mia meta. Ultimamente sto sviluppando un progetto dedicato a Igiene alimentare e salute e mi dedico alla divulgazione, sia attraverso la pubblicazione di articoli su riviste del settore e non sia attraverso conferenze; le ultime avevano per titolo: Un, due, tre... energia !!! Disturbi del sonno: dormire o riposare?
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