Come curare l'infiammazione del tunnel carpale?

  17/04/2025- Pubblicato in I consigli di Farmacie Ravenna

Tantissime persone ormai hanno a che fare quotidianamente con PC e dispositivi elettronici. L'uso sempre crescente di questi strumenti ha portato alla ribalta problematiche di cui si sentiva parlare relativamente poco, come quella trattata in questo articolo.

Il tunnel carpale è una struttura anatomica situata nel polso, formata da ossa carpali e dal legamento trasverso del carpo. Questo canale stretto ospita il nervo mediano, insieme ai tendini flessori che permettono il movimento delle dita. Cosa succede quando il tunnel carpale si infiamma?

Scopri tutto quello che c'è da sapere su questo problema qui di seguito.

Cos'è la sindrome del tunnel carpale

La sindrome del tunnel carpale si verifica quando il nervo mediano viene compresso o irritato, provocando sintomi quali dolore, intorpidimento e formicolio nelle aree innervate dal nervo, in particolare nel pollice, nell'indice e nel medio.

Le cause principali di questa condizione includono movimenti ripetitivi del polso, predisposizioni anatomiche (quali un tunnel più stretto) e condizioni mediche preesistenti come l'artrite reumatoide o il diabete.

I sintomi possono variare da lievi a gravi e possono peggiorare durante la notte o con l'uso prolungato della mano. La diagnosi della sindrome del tunnel carpale si basa su un'accurata valutazione clinica, supportata da test diagnostici come l'elettromiografia (EMG) o studi di conduzione nervosa. Questi test aiutano a valutare la funzionalità del nervo mediano e a confermare la compressione.

In sintesi, il tunnel carpale è una condizione comune che può influenzare significativamente la qualità della vita se non trattata adeguatamente. Una diagnosi precoce e un trattamento tempestivo sono fondamentali per prevenire danni permanenti al nervo e garantire un recupero ottimale della funzione della mano.

Quali sono i sintomi della sindrome del tunnel carpale

I sintomi della sindrome del tunnel carpale si manifestano gradualmente e spesso iniziano con un formicolio o intorpidimento nelle dita, in particolare nel pollice, indice, medio e parte dell'anulare. Questa sensazione può essere più pronunciata durante la notte o al risveglio al mattino.

Col progredire della condizione, i pazienti possono sperimentare dolore al polso che si irradia verso il braccio, accompagnato da una sensazione di debolezza nella mano. Questa debolezza può rendere difficili attività quotidiane come afferrare oggetti o digitare.

Un altro sintomo comune è la riduzione della destrezza manuale. Chi ne soffre può avere difficoltà a compiere movimenti precisi o a mantenere una presa salda sugli oggetti. Nei casi avanzati, si osserva anche atrofia dei muscoli della base del pollice, nota come atrofia thenar. È importante sottolineare che i sintomi possono variare tra gli individui e non tutti i pazienti presenteranno l'intero spettro di manifestazioni cliniche.

Diagnosi e trattamento tempestivi sono fondamentali per prevenire danni permanenti al nervo mediano. Pertanto, consultare un medico specialista al primo segnale di sintomi sospetti è essenziale per una gestione efficace della sindrome del tunnel carpale.

Cosa succede se non si cura il tunnel carpale

In primo luogo, la mancata cura del tunnel carpale può provocare un peggioramento dei sintomi. In secondo luogo, la compressione prolungata del nervo mediano può causare danni permanenti ai nervi. Il risultato potrebbe essere una debolezza muscolare nella mano interessata, in particolare nel muscolo tenar del pollice. Tale debolezza può compromettere la capacità di eseguire movimenti fini e complessi della mano, limitando l'indipendenza della persona nelle attività quotidiane.

Infine, non trattare il tunnel carpale può portare a complicazioni lavorative e personali. La diminuita funzionalità della mano potrebbe impedire lo svolgimento delle mansioni lavorative abituali, causando potenzialmente difficoltà economiche o la necessità di cambiare lavoro.

In conclusione, trascurare di curare il tunnel carpale non è saggio, data la possibilità di sviluppare complicazioni gravi e permanenti. È pertanto fondamentale consultare un medico ai primi segni di questa condizione per ottenere una diagnosi accurata e un piano di trattamento adeguato che possa prevenire danni a lungo termine.

Come curare il tunnel carpale infiammato

Il primo passo nel trattamento del tunnel carpale infiammato è la diagnosi accurata, che può includere esami fisici e test elettrodiagnostici. Una volta confermata la diagnosi, si possono adottare diverse strategie terapeutiche. Inizialmente, si consiglia di modificare le attività quotidiane per ridurre lo stress sul polso. L'uso di tutori specifici durante la notte può aiutare a mantenere il polso in una posizione neutra, riducendo la pressione sul nervo mediano. A tal proposito vi consigliamo di provare:

Nel caso in cui questi interventi non siano sufficienti, un medico potrebbe prescrivere farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o integratori per il sistema nervoso per gestire il dolore e l'infiammazione. Di seguito una lista di prodotti che possono aiutarvi a lenire i dolori dell'infiammazione:

  • Micronil Dol Integratore Sistema Nervoso: un integratore alimentare neurotrofico a base di L-Acetilcarnitina, Acido alfa-Lipoico, Quercetina, Bromelina, Vitamine del gruppo B e Vitamina C ad azione antiossidante. Indicato nelle situazioni che possono causare dolore, formicolii e parestesie, quali sindrome del tunnel carpale, neuropatia diabetica, lombosciatalgia, cervicobrachialgia, neuropatie post-erpetiche. Formato da 60 compresse;
  • Anatek Health Nevritin Retard: un integratore alimentare, indicato per le neuropatie carenziali, diabetiche, periferiche, da compressione e per le radicolopatie sensitive/motorie. Formato da 15 capsule;
  • Agave Assonal: un integratore alimentare per neuropatie a base di L-acetil carnitina, acido alfa lipoico, citicolina e vitamine del gruppo B per la salute dei nervi periferici. L'integratore agisce come analgesico e favorisce la rigenerazione dei nervi danneggiati. Indicato anche per i dolori del tunnel carpale. Formato da 30 compresse;
  • Boiron Ruta Graveolens 9CH: un rimedio omeopatico utile come cura contro il formicolio alle mani creato dal tunnel carpale.

In alcuni casi, possono essere somministrate iniezioni di corticosteroidi per fornire un sollievo più immediato.

La fisioterapia rappresenta un'opzione importante per rafforzare i muscoli della mano e migliorare la flessibilità del polso. Gli esercizi specifici possono contribuire a ridurre i sintomi e prevenire ulteriori danni.

Se i trattamenti conservativi non portassero miglioramenti significativi, potrebbe essere necessario considerare un intervento chirurgico.

I rimedi della nonna per il tunnel carpale

Sebbene sia fondamentale rivolgersi a un medico per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato, esistono diversi rimedi tradizionali, spesso chiamati "rimedi della nonna", che possono offrire sollievo temporaneo dai sintomi. Uno dei rimedi casalinghi più noti è l'applicazione del ghiaccio. Ridurre l'infiammazione è essenziale per alleviare il dolore, e l'applicazione di impacchi freddi per circa 15-20 minuti diverse volte al giorno può essere utile. È importante avvolgere il ghiaccio in un panno per evitare danni alla pelle.

Un altro rimedio tradizionale prevede l’uso di infusi di erbe anti-infiammatorie come la camomilla o lo zenzero. Bere questi infusi può aiutare a ridurre il gonfiore e migliorare la circolazione sanguigna nella zona colpita. Inoltre, massaggiare delicatamente il polso con olio caldo di oliva, noto per le sue proprietà antinfiammatorie, può favorire il rilassamento muscolare e alleviare la tensione.

L'adozione di corrette abitudini posturali è cruciale. Mantenere i polsi in una posizione neutra durante l'attività lavorativa o durante l'uso prolungato del computer può prevenire ulteriori irritazioni al nervo mediano. Infine, esercizi di stretching specifici possono contribuire a migliorare la mobilità e ridurre la rigidità articolare.

Questi rimedi della nonna possono offrire sollievo temporaneo ma è fondamentale sottolineare che non sostituiscono le cure mediche professionali.

 
Laureato in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche a Bologna, sono farmacista presso Ravenna Farmacie srl. Mi piace parlare e approfondire tematiche legate agli integratori alimentari e alla medicina omeopatica, intesa come medicina di integrazione e assolutamente non sostitutiva o esclusiva. Sono appassionato di tecnologia, comunicazione e web marketing. Mi occupo infatti della comunicazione delle farmacie comunali di Ravenna e soprattutto mi dedico a tempo pieno alla gestione del sito di farmacieravenna.com come farmacista digitale, blogger e alla realizzazione di video informativi. Sono sempre io che scrivo e invio le newsletter a tutti gli iscritti, distribuendo così innumerevoli sconti e promozioni settimanalmente.
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