I migliori rimedi per l'influenza
22/09/2022- Pubblicato inI consigli di Farmacie Ravenna
Con l’arrivo del freddo e dei bruschi sbalzi di temperatura siamo esposti ai più comuni disturbi delle vie respiratorie. Il modo migliore per proteggersi dalle aggressioni dei virus responsabili dell’influenza e delle sindromi parainfluenzali (mal di gola, raffreddore, otiti, tosse, bronchiti, polmoniti) e dai batteri responsabili delle complicanze di queste affezioni consiste nel giocare d’anticipo con la prevenzione.
Una sana alimentazione e una regolare attività fisica sono elementi imprescindibili per il nostro benessere, ma non sempre possono bastare per rendere efficiente il nostro sistema immunitario contro questi agenti patogeni. È fondamentale, quindi, preparare l’organismo adottando un piano d’azione dove lo stile di vita e il ricorso a rimedi naturali creano una sinergia vincente.
Cosa prendere per trattare l'influenza?
Per trovare sollievo di fronte i sintomi influenzali o parainfluenzali e rinforzare le difese immunitarie, potete provare i seguenti prodotti:
Preparati fitoterapici contro l'influenza
Diversi sono i preparati fitoterapici acquistabili senza ricetta medica e sempre disponibili. L'ampia scelta dei prodotti comprende drenanti utili a “pulire” l’organismo da tossine infiammatorie e radicali liberi e preparazioni contenenti immunostimolanti, antiinfiammatori, antibatterici naturali la cui efficacia, dopo il drenaggio, risulta essere ancora più incisiva.
Fra le proposte presenti in farmacia ricordiamo:
- Pilosella composto soluzione idroalcolica, a base di Orthosiphon, pilosella, equiseto e betulla che contrastano la ritenzione idrica e favoriscono il drenaggio e il ginepro che svolge anche una funzione depurativa sia a livello renale che epatico;
- Carciofo composto soluzione idroalcolica, che alle proprietà drenanti e antiedemigene della betulla, ananas e pilosella unisce l’azione depurativa di piante meravigliose come il tarassaco, il carciofo, il cardo mariano e la bardana per il buon funzionamento del fegato, per migliorare la digestione e il transito a livello intestinale, favorire una riduzione del tasso di colesterolo e trigliceridi nel sangue, depurare i reni e contrasta- re problematiche a livello dermatologico (acne, dermatiti);
- Papaia composto capsule, a base di papaia, echinacea, propoli e alga Klamath la cui azione sinergica coadiuva i naturali meccanismi di difesa dell’organismo;
- Echinacea composto soluzione idroalcolica, a base di tinture madri e macerati glicerici di propoli, echinacea, rosa canina, Ribes nigrum, timo e Betula pubescens. L’azione immunostimolante dell’echinacea è rafforzata dall’azione immunomodulante della vitamina C presente in grande quantità nella rosa canina e si associa all’azione battericida di propoli e timo e a quella antiinfiammatoria di Ribes nigrum;
- Astragalo composto capsule, preparato che esplica l’azione immunomodulante grazie ai polisaccaridi presenti nella radice dell’astragalo, in sinergia con gli alcaloidi presenti nella corteccia dell’uncaria e con la vitamina C della rosa canina.
I migliori rimedi omeopatici per l'influenza
Nella prevenzione e cura dell’influenza e delle sindromi influenzali in omeopatia è disponibile un rimedio molto efficace: un organoterapico (ottenuto cioè da tessuti di origine animale) che si ricava da Anas barbariae, l’anatra barbuta. Questo agisce stimolando il sistema immunitario in modo aspecifico, cioè fortificandolo contro ogni tipo di agente infettivo, ma anche favorendo la creazione di “eserciti di globuli bianchi” specializzati a combattere un virus o un batterio specifici.
Privo di effetti collaterali,può essere somministrato dall’età neonatale (basta solubilizzarlo in acqua) fino a tarda età. Non interferisce con alcuna terapia in atto e può essere associato ad altri vaccini indicati dal medico o al vaccino antinfluenzale in diluizione omeopatica che si può assumere per via orale e che è allestito a partire dai ceppi virali che si prevede siano responsabili dell’influenza.
Il rimedio va somministrato settimanalmente. Inoltre, ai primissimi sintomi a carico delle vie respiratorie o in caso di gastroenteriti virali, lo stesso farmaco omeopatico può essere efficace in acuto preso 2/3 volte al dì per alcuni giorni in modo tale da avere una risoluzione spontanea dei sintomi.
L’aiuto della floriterapia per la sindrome influenzale
Per chi invece vuole rivolgere la propria scelta al mondo vegetale e cerca nei fiori una risposta che consenta di contrastare i punti di debolezza, rafforzando quelle qualità innate che ci consentono di conquistarci giorno dopo giorno il nostro personale benessere, ecco venirci in aiuto i fiori di Bach. Noi consigliamo:
- Walnut, per affrontare “i cambiamenti”: per chi si ammala sistematicamente ai primi freddi, per chi si definisce meteoropatico, per coloro che hanno difficoltà di adattamento al rientro al lavoro o a scuola oppure vivono con disagio il ritorno dell’ora solare;
- Honeysuckle e Clematis, per coloro che rimpiangono il periodo estivo e, lasciando andare con difficoltà i ricordi, non riescono a concentrarsi nel presente;
- Crab Apple, per chi, a causa di un’alimentazione o uno stile di vita votato all’eccesso, esce dal periodo estivo con la sensazione di avere bisogno di liberarsi di un peso che gli impedisce di sfruttare a pieno le sue potenzialità nel lavoro, nello studio o nello sport;
- Hornbeam, se nonostante la pausa estiva alzarci alla mattina diventa difficile;
- Olive, per coloro che non hanno avuto la possibilità di concedersi il meritato riposo durante la stagione estiva e si sentono privi di energia sia nel fisico sia a livello mentale.
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