Alcolismo

Alcolismo: di cosa si tratta?

Il termine alcol deriva da quello arabo “alkuhl” che significa “polvere finemente suddivisa” mentre la definizione alcolismo fu introdotta dallo svedese Magnuss Huss nel 1849 riguardo alle conseguenze fisiche e psichiche derivanti dall’intossicazione da alcol etilico. In anni più recenti l’ O.M.S. ha distinto l’abitudine al bere dall’alcolismo.

Quando si parla dell'alcolismo e dei suoi effetti ci si riferisce a queldesiderio o bisogno invincibile di far uso della sostanza e procurarsela con ogni mezzo. L'alcolismo presenta diversi sintomi come la tendenza ad aumentarne le dosi oppure la dipendenza psichica e fisica dagli effetti della sostanza, con comparsa di sindrome da astinenza alla sospensione dell’assunzione.

Vi sono, inoltre, per quanto riguarda l'alcolismo anche deglieffetti sulla guida da non sottovalutare, come:

  • Riduzione della vigilanza;
  • Creazione di euforia;
  • Sensazione di una guida più temeraria;
  • Falsa la percezione delle distanze e della velocità;
  • Allungamento dei tempi di reazione.

Informazioni nutrizionali

Sostanze nutritive che possono essere efficaci nella cura dell’ alcolismo sono:

  • Fermenti lattici;
  • Magnesio;
  • Vitamina B1 o Tiamina;
  • Vitamina C;
  • Bioflavonoidi: 80mg da distribuire in tutta la giornata lontano dai pasti e dalla caffeina;
  • Zinco;
  • Acido folico;
  • Aminoacidi ramificati.

Alcolismo

Alcolismo: danni e soluzioni alimentari

Per prevenire ulteriori danni epatici e complicazioni di altro genere è bene cominciare con una dieta normocalorica, frazionata con successivi incrementi calorici graduali, ricca e variata nelle ricette, utilizzando preferenzialmente alimenti integrali. In seguito vengono normalmente consigliate delle diete ipercaloriche, ipolipidiche, iperglucidiche, con piatti semplici, metodi di cottura non drastici, talvolta introducendo anche monopiatti.

I sintomi della fase acuta si possono alleviare con l’assunzione dei seguenti alimenti:

Consigliati

  • Lievito di birra;
  • Fegato di manzo;
  • Salmone;
  • Germe di grano;
  • Carne di maiale;
  • Semi di girasole;
  • Legumi (sia freschi sia secchi);
  • Cereali integrali;
  • Vitamina K;
  • Broccoli;
  • Cavoli;
  • Lattuga;
  • Spinaci;
  • Bietole;
  • Patate;
  • Carote;
  • Mandorle;
  • Nocciole;
  • Noci;
  • Avocado;
  • Pinoli;
  • Carne di pollo;
  • Arachidi;
  • Tonno;
  • Vitello;
  • Tacchino.

Moderatamente consigliati

  • Salse;
  • Snack;
  • Frutta secca.

Sconsigliati

  • Cibi che contengono farine raffinate;
  • Troppo zucchero;
  • Caffeina;
  • Crusca;
  • Formaggi grassi;
  • Carni e pesci grassi, inscatolati, salati, affumicati, in salamoia;
  • Alcolici.