Le emorroidi sono cuscinetti di vasi sanguigni localizzate lungo il canale anale che possono ingrossarsi ed infiammarsi determinando la sindrome che prende il nome di malattia emorroidaria. Per quanto riguarda le emorroidi i sintomi più comuni sono rappresentati da dolore intenso e fastidio all’atto della defecazione ma in alcuni casi presentano un sanguinamento rettale in concomitanza dei movimenti intestinali quando si tratta di emorroidi interne solitamente indolori. Scopriamo insieme le cause della comparsa delle tanto fastidiose emorroidi.
Vengono classificate in base all’entità del prolasso in 4 gradi di gravità. Le emorroidi esterne e le emorroidi interne non hanno una causa ben precisa, tuttavia si presentano maggiormente nel caso di:
Il primo trattamento nella cura della malattia emorroidaria consiste, oltre che nell'assunzione di farmaci specifici, in una modifica della dieta introducendo una maggior quantità di alimenti e fibre ed aumentando il consumo di frutta e verdura, utili per il loro cospicuo contenuto di bioflavonoidi, vitamine A, B, C, E e ZINCO, di cibi integrali da assumere comunque con moderazione onde limitare il rischio di diarrea che comporterebbe irritazione del canale anale e peggioramento del quadro clinico emorroidario.
È corretta l’assunzione di liquidi sia sotto forma di acqua che di tisane a base di ippocastano, centella asiatica, ginkgo biloba, amamelide, ribes nero, rusco, mirtillo nero e vite rossa, sostanze in grado di migliorare il tono venoso e ridurre la fragilità capillare. Si consiglia inoltre di evitare il consumo di alcolici e di spezie.