-30%Cashback
3
%
    16 bustine in polvere di Angelini Tachifludec al gusto di limone e miele

    Angelini Tachifludec Soluzione Orale Polvere 16 Buste Limone Miele

    rating
    5 su 5 (20 voti)-
    Recensisci il prodotto
    Angelini
    034358059

    Angelini Tachifludec è un farmaco utile per combattere i sintomi influenzali.
    Formato da 16 buste gusto limone e miele.

    Leggi di più


    € 9,17
    € 13,10€ 13,10
     

    Acquistando questo prodotto avrai diritto ad un cashback di € 0,28 sulla prossima spesa

    Comprando questo prodotto riceverai ben 92 punti fedeltà, convertibili in euro di sconto aggiuntivi.

    Dettagli Angelini Tachifludec Soluzione Orale Polvere 16 Buste Limone Miele

    Tachifludec di Angelini è un farmaco utilizzato nel trattamento di sintomi influenzali tra cui raffreddore, febbre, congestione nasale, dolori lievi e dolori muscolari.
    Al gusto di Limone e Miele.

    Principi attivi

    Ogni bustina di Tachifludec contiene:

    • Paracetamolo 600mg;
    • Acido ascorbico 40mg;
    • Fenilefrina cloridrato 10mg (pari a 8,2mg di fenilefrina).

    Eccipienti

    Eccipienti: saccarosio, acido citrico, sodio citrato, amido di mais, sodio ciclamato, saccarina sodica, aroma limone, aroma miele, caramello (E150), silice colloidale anidra.

    Posologia & Indicazioni d'uso

    • Posologia: Farmaco adatto per adulti e bambini al di sopra dei 12 anni. Utilizzare 1 bustina ogni 4-6 ore e fino ad un massimo di 3 bustine nelle 24 ore.
    • Modalità d'uso: Sciogliere 1 bustina in mezzo bicchiere d'acqua molto calda e, a piacere, diluire con acqua fredda per raffreddare e dolcificare come si desidera. Non somministrare ai bambini al di sotto dei 12 anni senza il parere del proprio medico curante.

    Controindicazioni

    • Ipersensibilità verso i singoli o più componenti e/o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.
    • Pazienti che assumono beta-bloccanti, inibitori delle monoaminoossidasi e antidepressivi triciclici.
    • Pazienti affetti da insufficienza epatica o renale, diabete, ipertiroidismo, ipertensione e malattie cardiovascolari.
    • Pazienti con insufficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi ed in quelli affetti da grave anemia emolitica.
    • Pazienti con grave insufficienza epatocellulare.

    Gravidanza e allattamento

    • GRAVIDANZA - Paracetamolo: Studi epidemiologici in donne in gravidanza hanno mostrato che non ci sono controindicazioni nell’uso del paracetamolo quando usato nelle dosi consigliate, ma la somministrazione del preparato in gravidanza e nell’allattamento deve avvenire sotto il diretto controllo del medico. Fenilefrina: dati relativi all’uso della fenilefrina in gravidanza sono limitati.
      La vasocostrizione dei vasi uterini e la riduzione del flusso ematico a livello dell’utero associata all’uso di fenilefrina può dare luogo a ipossia fetale. L’uso della fenilefrina in gravidanza deve essere evitata poiché sono necessarie ulteriori informazioni. Acido Ascorbico:Non ci sono dati controllati relativi all’uso in gravidanza. L’uso dell’acido ascorbico in gravidanza è raccomandato solo quando il beneficio supera il rischio.
    • ALLATTAMENTO - Paracetamolo: Il paracetamolo è escreto nel latte materno ma in quantità clinicamente non significative. I dati disponibili pubblicati non controindicano il suo impiego durante l’allattamento. Fenilefrina Non sono disponibili dati relativi all’escrezione della fenilefrina nel latte materno né sono riportate informazioni relative agli effetti della fenilefrina sui bambini allattati al seno. In assenza di dati disponibili, l’uso della fenilefrina deve essere evitato durante l’allattamento. Acido Ascorbico: L’acido ascorbico è escreto nel latte materno. Non sono noti gli effetti sui bambini allattati al seno. In sintesi l’uso di TACHIFLUDEC non è raccomandato durante la gravidanza e l’allattamento.
    • FERTILITÀ’ - Paracetamolo: Non ci sono evidenze negli studi non–clinici che indicano effetti del paracetamolo sulla fertilità maschile e femminile alle dosi comunemente usate in clinica. Non è stato studiato l’effetto della fenilefrina sulla fertilità maschile e femminile Ci sono sufficienti evidenze che indicano l’importanza dell’acido ascorbico a diversi livelli nel processo riproduttivo. Tuttavia, non sono disponibili dati definitivi nell’uomo sul potenziale clinico della vitamina C.

    Avvertenze

    I pazienti devono essere avvisati di non prendere altri medicinali contenenti paracetamolo mentre assumono TACHIFLUDEC in quanto dosi elevate di paracetamolo possono causare reazioni avverse gravi Evitare il consumo di alcool durante il trattamento con TACHIFLUDEC. Il pericolo di sovradosaggio è infatti maggiore nei pazienti con problemi epatici Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare warfarin o qualsiasi altro farmaco (vedere anche la paragrafo 4.5). È sconsigliato l’uso del prodotto se il paziente è in trattamento con antiinfiammatori. Consultare il medico prima di usare il prodotto in pazienti con ingrossamento della ghiandola prostatica o malattie vascolari occlusive (ad es. sindrome di Raynaud) Non superare la dose consigliata e non somministrare per oltre 3 giorni consecutivi senza consultare il medico. TACHIFLUDEC gusto arancia contiene: – 5,9 mmoli (135,8 mg) di sodio per bustina: da tenere in considerazione in pazienti con ridotta funzionalità renale o che seguano una dieta a basso contenuto di sodio. – saccarosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio–galattosio o da insufficienza di sucrasi–isomaltasi non devono assumere questo medicinale. I pazienti con diabete devono prendere in considerazione il contenuto di saccarosio all’interno del TACHIFLUDEC quando assumono più di 2 bustine al giorno (saccarosio> 5g). – glucosio: i pazienti affetti da rari problemi di malassorbimento di glucosio–galattosio non devono assumere questo medicinale.

    Interazioni

    • PARACETAMOLO: L’effetto epatotossico del paracetamolo può essere potenziato dall’assunzione di altri farmaci attivi sul fegato, come la zidovudina e l’isoniazide che possono produrre una inibizione del metabolismo del paracetamolo. La somministrazione di probenecid prima di paracetamolo diminuisce la clearance del paracetamolo e l’eliminazione urinaria del paracetamolo solfato e paracetamolo–glucoronide, e aumenta l’emivita del paracetamolo stesso. Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l’induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). Il paracetamolo aumenta l’emivita del cloramfenicolo. Il prodotto assunto in dosi elevate può potenziare l’effetto degli anticoagulanti cumarinici (warfarin). Metoclopramide e domperidone possono aumentare l’assorbimento del paracetamolo, mentre esso è ridotto o ritardato rispettivamente dalla colestiramina e dagli anticolinergici.
    • FENILEFRINA: La fenilefrina può antagonizzare l’effetto dei farmaci beta–bloccanti ed antiipertensivi (inclusi debrisochina, guanetidina, reserpina e metildopa) e può potenziare l’azione degli inibitori delle monoaminoossidasi (vedere sezione 4.3). L’uso contemporaneo della fenilefrina con gli antidepressivi triciclici o le amine simpatico mimetiche può aumentare il rischio di effetti di tipo cardiovascolare. La fenilefrina può interagire con la digossina e con glicosidi cardiaci aumentando il rischio di aritmia o infarto, e con gli alcaloide (ergotammina e metilsergide) aumentando il rischio di ergotismo.
    • ACIDO ASCORBICO: L’acido ascorbico può aumentare l’assorbimento del ferro e degli estrogeni. L’acido ascorbico è metabolizzato ad ossalato, e può potenzialmente causare nei pazienti di iperossaluria e calcoli renali attraverso la cristallizzazione dell’ossalato di calcio nei pazienti che tendono a formare calcoli di calcio.
      Interferenze con alcuni test di laboratorio: La somministrazione di paracetamolo può interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell’acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio–ossidasi–perossidasi). L’acido ascorbico può interferire nella misurazione dei parametri ematochimici e urinari (es. urati, glucosio, bilirubina, emoglobina).

    Effetti indesiderati

    Con l’uso del paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravità, inclusi casi di eritema multiforme, sindrome di Stevens Johnson e necrolisi epidermica. Sono stati riportati inoltre, casi molto rari di reazioni cutanee gravi.
    Sono state segnalate reazioni di ipersensibilità quali ad esempio angioedema, edema della laringe, shock anafilattico. Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, alterazioni della funzionalità epatica ed epatiti, alterazioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), reazioni gastrointestinali e vertigini. Con i simpaticomimetici (fenilefrina) possono manifestarsi occasionalmente stati di irritazione cutanea, tachicardia, ipertensione e molto più raramente nausea, vomito o anoressia.

    Sovradosaggio

    • Paracetamolo: Alle dosi consigliate, o anche nell'intera fruizione dell'intera confezione, non dovrebbero comparire sintomi da sovradosaggio di paracetamolo. In caso di ingestioni di dose superiori a 15g di paracetamolo, la complicanza più comunemente riscontrata è il danno epatico. I sintomi precoci sono nausea, vomito e dolori addominali. La terapia suggerita prevede una lavanda gastrica a base di antidoti specifici quali acetilcisteina e metionina.
    • Fenilefrina: sintomi tipici di sovradosaggio di fenilefrina sono irritabilità, emicrania e aumento della pressione arteriosa.

    Conservazione

    Conservare a temperatura inferiore ai 25° C.
    Conservare in luogo fresco e asciutto.
    Conservare nel contenitore originario per proteggere il medicinale dall’umidità e dalla luce.

    Formato

    Formato da 16 buste gusto Limone Miele.

    Marca:
    Riferimento:
    034358059
    Regione sociale produttore:
    ANGELINI PHARMA ITALIA SpA
    Indirizzo web produttore:
    www.angelinipharma.it

    Clicca qui per lasciare una recensione

    rating 550.5
    5
    Buon prezzo ottima offerta
    rating 550.5
    Cinque stelle
    rating 550.5
    Cinque stelle
    rating 550.5
    Cinque stelle
    rating 550.5
    Cinque stelle
    rating 550.5
    Cinque stelle
    rating 550.5
    Cinque stelle
    rating 550.5
    Cinque stelle
    rating 550.5
    Cinque stelle
    rating 550.5
    Offerta tachifludec
    Comoda la confezione con 16 bustine invece di 10
    rating 550.5
    Cinque stelle
    rating 550.5
    Tachifludec
    Ottimo prodotto richiesto
    rating 550.5
    Cinque stelle
    rating 550.5
    Consiglio
    Per l influenza stagionale. Ottimo prima d andare a dormire.
    rating 550.5
    Cinque stelle
    rating 550.5
    ottimo prodotto
    prodotti originali e rispondenti a quanto indicato. Particolarmente gradito trovare la confezione da 16 bustine
    rating 550.5
    Ok
    Molto utile in alcuni casi
    rating 550.5
    Tachipirina
    Quando sono raffreddata è un grande aiuto
    rating 550.5
    Cinque stelle
    rating 550.5
    Ottimo servizio
    Prodotti di qualità a buon prezzo e spediti in tempi rapidissimi!

    Altri prodotti di Angelini

    Altri prodotti in Farmaci per Influenza