Struccarsi: le regole per una perfetta beauty routine

I gesti e i prodotti giusti per una pelle luminosa

Dedicarsi ad una corretta pulizia della pelle è fondamentale per mantenere il nostro benessere. È importante imparare fin dall’età adolescenziale ad effettuare i gesti giusti, così da affrontare al meglio anche eventuali problemi cutanei ed estetici.
Il viso è la parte del corpo più esposta all’azione degli agenti atmosferici e, in molti casi, deve anche sostenere un make up giornaliero, un motivo in più per rivolgergli un’attenzione particolare, scegliendo con cura tra i diversi prodotti struccanti disponibili in farmacia.

No alla pigrizia

Struccarsi è un gesto che decreta la fine della giornata e che molte donne tendono a trascurare o a a fare con superficialità soprattutto per pigrizia. “Ad esempio – chiarisce la dottoressa Giulia Bruni della farmacie comunale n. 1 a Ravenna – le comode e pratiche salviettine struccanti o multiuso possono essere usate saltuariamente per eliminare il make up o rinfrescare il volto ma non sono sicuramente sufficienti per una buona detersione. È bene invece affidarsi a prodotti come mousse detergente, latte struccante e tonico o acqua micellare, a seconda del tipo di pelle che si andrà a trattare”.

Mousse, latte o acqua micellare?

In commercio esistono prodotti molto completi che oltre ad assicurare una buona pulizia mantengono una buona idratazione e possono anche avere un effetto protettivo specialmente sulle pelle più sensibili e reattive. “Ad esempio abbiamo una mousse struccante, contenente ingredienti come la provitamina B5 e l’acqua di rose, e in particolar modo agenti chelanti capaci di sequestrare i metalli pesanti rendendo l’acqua del risciacquo più dolce. In tal caso non sottovalutiamo la praticità di poter disporre di un unico prodotto con molteplici caratteri- stiche.
Per chi preferisce il latte detergente le soluzioni sono svariate, ma in questo caso non dimentichiamo di applicare sempre un tonico per eliminare i residui della parte lipofila e avere un effetto astringente sui pori. Esistono anche le acque micellari, adatte a pelli più grasse, caratterizzate da particelle sferiche formate da tensioattivi che tendono talvolta a seccare la pelle e di conseguenza è bene abbinarle o alternarle ad altri detergenti. La zona occhi per la sua delicatezza richiede un prodotto specifico che tenga conto della zona cutanea più sottile e della sensibilità propria dell’occhio. Questi consigli valgono anche per il sesso maschile, poiché anche in assenza di make up la detersione è necessaria per eliminare le impurità prodotte dalla pelle stessa e derivanti dagli inquinanti atmosferici”.

L’importanza della ‘beauty routine’

Una volta conosciute le basi per una buona detersione quotidiana è molto utile completare il trattamento con scrub da fare una, due volte a settimana. Questa per avere un’azione esfoliante che risulta utile per favorire il rinnovamento cellulare quindi per contrastare l’invecchia- mento, migliorare il tono e la luminosità. Segue poi l’applicazione di una maschera scelta in base alle esigenze della pelle: purificante, antiage, idratante, rivitalizzante o nutriente. “Sicuramente su una pelle poco detersa, ricca di cellule epiteliali morte e ispessita anche il siero e lacrema più costosa avranno serie difficoltà a penetrare, quindi per rendere più efficaci i trattamenti antiage la detersione è il primo passo –conclude la dottoressa Bruni. E infine un ultimo consiglio alle donne: a fine giornata mettiamoci di fronte allo specchio e godiamoci questo momento di intimità con la nostra pelle cercando di vederlo non come una noiosa costrizione dell’ “essere donna” ma come una piccola SPA tutta personale, una beauty routine importante per il nostro benessere”.