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Xerosi: quando la pelle secca diventa una patologia
22/12/2023I consigli di Farmacie Ravenna
- Pubblicato inLa pelle secca è un problema comune e fastidioso che può essere temporaneo, causando qualche disagio estetico, o più persistente, richiedendo dei trattamenti ad hoc per contrastarla.
È il caso della xerosi, una condizione dermatologica caratterizzata dalla secchezza e dalla disidratazione della pelle che può manifestarsi con prurito, desquamazione e screpolature cutanee. I trattamenti più comuni includono l'idratazione regolare, l'uso di creme emollienti e, in alcuni casi, terapie specifiche prescritte da un dermatologo.
La xerosi può essere causata da diversi fattori tra cui:
- clima: ambienti secchi e freddi possono sottrarre umidità alla pelle, contribuendo alla secchezza;
- esposizione all'acqua: il contatto frequente con acqua calda o detergenti aggressivi può causare una diminuzione degli oli naturali della pelle;
- invecchiamento: la pelle tende a perdere gradualmente la sua capacità di trattenere l'umidità con l'avanzare dell'età;
- condizioni mediche: alcune malattie dermatologiche come l'eczema e la psoriasi possono causare la xerosi come sintomo.
L'importanze dell'alimentazione
Una corretta alimentazione è fondamentale nella prevenzione della xerosi: una dieta carente di nutrienti essenziali può avere effetti negativi sulla salute della pelle.
È importante assumere Acidi grassi omega-3, contenuti principalmente nel pesce tipo salmone o sgombro, nei semi di lino, nelle noci e nell' olio di semi di canapa, in associazione con la Vitamina E, un antiossidante presente in noci, semi, mandorle e spinaci, che fa da scudo per la nostra pelle.
La Vitamina C contenuta nella frutta, invece, è un prezioso alleato nella produzione di collagene e contribuisce alla salute della pelle.
La dieta dovrebbe includere anche cibi ricchi di zinco (carne magra, lenticchie, semi di zucca e formaggio) e verdure a foglia verde scuro come spinaci, cavolo riccio e broccoli che forniscono nutrienti fondamentali. Si dovrebbero, invece, evitare gli alimenti ad alto contenuto di zuccheri e grassi saturi poiché possono contribuire a infiammazioni che influenzano negativamente la salute della pelle.
Infine, non bisogna mai dimenticare che bere acqua costituisce sempre la medicina naturale più importante per prevenire la secchezza cutanea.
Come trattare la xerosi
Il trattamento della xerosi, o secchezza cutanea, richiede una combinazione di acqua per l'idratazione regolare della pelle e creme idratanti ed emollienti da applicare regolarmente sulla pelle.
Sono da preferire i prodotti senza profumi o alcol (che potrebbero irritare ulteriormente) e che apportano un'importante quantità di acqua che, legata al glicerolo, viene resa rapidamente disponibile sulla superficie cutanea in forma di glicerolo saturo.
Le sostanze filmogene tipo paraffina e vaselina, che si trovano nelle composizioni dei prodotti specifici, hanno poi il compito di stabilizzare l'acqua fornita alla cute limitandone l'evaporazione.
Per alleviare i fastidi, inoltre, bisogna apportare dei cambiamenti nelle abitudini quotidiane:
- ridurre la frequenza dei bagni e delle docce e il tempo di esposizione all'acqua per evitare la rimozione eccessiva degli oli naturali della pelle;
- utilizzare detergenti delicati e senza sapone;
- utilizzare acqua tiepida invece che calda;
- indossare indumenti morbidi e traspiranti: tessuti irritanti e lana potrebbero causare prurito;
- umidificare gli ambienti: un aiuto valido è dato dagli umidificatori, soprattutto nei mesi più secchi, per mantenere un livello adeguato di umidità nell'aria.
Questi sono i nostri consigli per contrastare la xerosi ma, se dovesse essere grave o persistente, è consigliabile consultare un dermatologo per trattamenti specifici.