Allergie, scacco matto agli starnuti

  29/11/2017- Pubblicato in I consigli di Farmacie Ravenna

Rimedi naturali, farmaci e accorgimenti

I primi raggi di sole stanno facendo capolino insieme alla primavera, che come ogni anno può purtroppo portare con sé anche i fastidi dovuti alle allergie, un disturbo sempre più di uso tra la popolazione adulta e pediatrica. Ciò che accade nel soggetto allergico è una reazione eccessiva che coinvolge un tipo specifico di anticorpi (IgE) che, andando ad indurre rilascio di istamina,  porta alla comparsa di sintomi tipici: edema delle mucose nasali con conseguente ostruzione nasale, starnuti e secrezione di muco, arrossamento lacrimazione e prurito degli occhi, irritazione delle vie aeree, broncocostrizione, broncospasmo, asma, orticaria.

Allergie perenni o allergie primaverili?

Le allergie possono essere perenni o stagionali. A causare le prime sono: gli acari, gli allergeni animali (saliva, pelo e residui della pelle), le spore di funghi e le muffe. Gli allergeni responsabili dell’esplosione delle allergie stagionali, dette primaverili, sono invece: il polline degli alberi, in primavera; il polline delle graminacee, nella tarda primavera ed in estate; il polline dell’erba, in autunno.

Prevenire è meglio che curare

“Non è possibile evitare completamente gli allergeni – spiega la dottoressa Elisa Cavina della farmacia comunale n. 8 a Ravenna – ma è possibile ridurre i sintomi adottando alcune misure preventive. Tra queste: assumere alimenti che contengono vitamina C, B e K che aiutano a contrastare la rinite allergica; limitare gli alimenti ricchi di istamina come formaggi fermentati, insaccati e cioccolato; evitare di stare a lungo nei parchi nelle giornate particolarmente soleggiate e ventose e limitare le attività all’aria aperta nelle ore con più concentrazione di pollini (10-16). Utile anche la consultazione dei calendari della fioritura, che cambia a livello territoriale, per conoscere il periodo di pollinazione della pianta a cui si è allergici: se è prevista un’elevata concentrazione di pollini nell’atmosfera, è consigliabile cominciare ad assumere i farmaci per l’allergia prima della comparsa”.

Come alleviare i sintomi

Se si pensa di aver sviluppato un’allergia occorre rivolgersi al medico che elaborerà una diagnosi e una terapia farmaco- logica, fondamentale per controllare i sintomi e consentire un miglioramento della qualità della vita. Anche il farmacista può offrire la propria consulenza: attraverso il suo consiglio professionale, può avere un ruolo decisivo nel guidare il paziente verso la scelta specifica e personalizzata per la prevenzione e la cura dei sintomi dell’allergia.
“I farmaci da banco – chiarisce Cavina – sono efficaci per molti e comprendono antistaminici (compresse, spray nasali, colliri), decongestionanti in forma di spray nasale e sodio cromoglicato in forma di spray nasali o colliri, particolarmente efficace se usato prima della comparsa dei sintomi”.Le terapie alternative alla medicina tradizionale trovano la loro massima espressione nella fase della prevenzione ma esistono in commercio anche rimedi omeopatici sintomatici utili per le manifestazioni acute delle reazioni allergiche,
come precisa la dottoressa Cavina: “Allium Cepa è consigliato per rinorrea abbondante e irritante, bruciore al labbro superiore e lieve secrezione agli occhi; Euphrasia per starnuti con lacrimazione e rinorrea non irritante; Histaminum è indicata in tutte le forme allergiche per modulare la risposta immunitaria; Sabadilla è utile per il prurito al palato”. Anche la fitoterapia è un valido aiuto per affrontare il problema: “il Ribes Nigrum per esempio, è efficace come anti intiinfiammatorio e con proprietà antiallergiche tali da essere definito cortison simile vegetale, senza peraltro avere gli e etti collaterali iatrogeni dei corticosteroidi”.

 
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